CUNEO – Nella prima mattinata di oggi, mercoledì 23 aprile 2025, un detenuto di origini straniere ha aggredito con inaudita violenza un agente di Polizia Penitenziaria, presso il reparto accoglienza della Casa Circondariale di Cuneo.
Il detenuto, ristretto nel reparto accoglienza, avrebbe reagito con estrema aggressività all’invito dell’agente a pazientare per la consegna della spesa che aveva ordinato, e lo avrebbe colpito ripetutamente al volto. Le condizioni dell’agente sono apparse sin da subito gravi. È stato immediatamente soccorso dal personale sanitario e trasportato d’urgenza, a mezzo ambulanza, all’Ospedale Santa Croce di Cuneo, dove si trova tuttora ricoverato.
A rendere ancora più grave la situazione, il fatto che lo stesso detenuto si fosse già reso autore di una precedente aggressione all’interno dell’istituto, senza che fosse stato adottato alcun provvedimento di trasferimento.
“La situazione nelle carceri italiane è ormai fuori controllo e profondamente allarmante, – dichiara il Segretario Generale dell’OSAPP, Leo Beneduci – Quanto accaduto oggi a Cuneo è solo l’ennesima dimostrazione del totale sfascio del sistema penitenziario nazionale. Torniamo a sollecitare con forza il Governo affinché venga dichiarato lo stato di emergenza nazionale per le carceri italiane, ormai teatro quotidiano di violenze e sopraffazioni. È inaccettabile che gli agenti di Polizia Penitenziaria continuino a rischiare la vita nell’indifferenza generale.”
L’OSAPP esprime la massima solidarietà al collega ferito e rinnova l’appello urgente per interventi strutturali e immediati a tutela del personale penitenziario e della sicurezza negli istituti di pena.
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