TORINO – Tentativo di duplice omicidio appiccando il fuoco ad un camper. Questa è l’accusa con la quale è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino, un 42enne.
Nella notte tra il 14 e 15 febbraio 2025, l’uomo avrebbe appiccato il fuoco ad un furgone utilizzato come camper, parcheggiato tra corso Taranto e via Mascagni, dove all’interno c’erano la sorella e la nipotina di 6 anni.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il movente è una faida tra famiglie. Il gesto sarebbe stato compiuto in seguito ad un litigio tra due famiglie rom avvenuto durante una festa nuziale. Il 42enne si sarebbe recato al parcheggio dove c’era la famiglia antagonista, con altri complici, e avrebbe appiccato l’incendio. La donna e la bimba erano uscite prontamente dal mezzo, salvandosi.
Nella mattinata del 31 marzo successivo, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torino ha preso in esame il provvedimento non convalidando il fermo ritenendo non sussistente il pericolo di fuga ma, contestualmente ha disposto la misura cautelare in carcere: all’interessato sono stati contestati i reati di “tentato omicidio aggravato e porto di bottiglie incendiarie”, tutti commessi in concorso con altre persone in via di identificazione.
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