martedì 18 Marzo 2025
redazione@onpiemonte.it - 342.8644960
Direttore: Magda Bersini

OMEGNA – Identificati i responsabili degli atti vandalici di Capodanno

Si tratta di 7 giovani. Avevano pubblicato i video delle bravate sui social

OMEGNA Sono stati identificati e denunciati dalla Polizia di Stato per incendio doloso, danneggiamento, esplosioni pericolose e blocco stradale i sette giovani, tra cui tre minori, che nella notte di Capodanno si erano resi responsabili di atti di vandalismo su arredi urbani e di incendi del verde pubblico, nel centro storico della città di Omega. Gli stessi avevano poi pubblicato i video che li ritraevano durante l’esecuzione dei fatti che sono stati fondamentali per identificarli, unitamente alla visione delle telecamere di videosorveglianza del centro storico della città.

Per questi episodi, nei confronti dei sette giovani coinvolti, di cui tre minori, il Questore di Verbania ha emesso la misura di prevenzione dell’avviso orale, in considerazione della condotta antisociale tenuta, dei precedenti a loro carico, nonché dell’assidua frequentazione con soggetti con precedenti penali e pregiudizi di polizia.

Dagli accertamenti svolti dagli agenti di polizia è emerso che i minori coinvolti nei fatti di Capodanno erano gli stessi autori di analoghi atti vandalici avvenuti nei mesi precedenti. 

Tutti i responsabili annoverano a proprio carico precedenti di polizia anche per reati molto gravi come lesioni personali, atti persecutori, violazione della normativa in materia di armi, vilipendio delle istituzioni e possesso per uso personale di sostanza stupefacente. I minori sono stati convocati presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Omegna, alla presenza dei genitori per essere resi informati sulla natura del provvedimento, dei fatti a loro attribuiti e, sulla gravità delle condotte antisociali posti in essere, nonché delle conseguenze previste dalla legge qualora i predetti non dovessero mutare la loro condotta. I genitori dei figli minori sono stati sensibilizzati sull’obbligo di vigilarli e sul tema della dispersione scolastica nonché sulle conseguenze di carattere penale previste dalla normativa in materia, in virtù del fatto che alcuni episodi si sono verificati durante l’orario scolastico. Sono stati sensibilizzati, nella stessa misura, anche le famiglie dei maggiorenni, sulle conseguenze derivanti dal ripetersi di altri episodi di natura penale e, comunque, di condotte antisociali, in quanto persone pericolose per la sicurezza pubblica.

Sono in atto interlocuzioni tra la Questura, i servizi sociali, le scuole, il Comune di Omegna e le famiglie interessate affinché venga affrontato in sinergia, e con tutti gli strumenti utili e necessari, il fenomeno del disagio giovanile e della dispersione scolastica nei confronti dei predetti giovani del Cusio.

Il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Omegna ha potenziato l’attività del controllo territorio nel centro storico, soprattutto nelle fasce orarie ritenute a rischio ovvero quelle serali e notturne con lo scopo di fare deterrenza ed evitare la verificazione di ulteriori episodi.

------------------------------------------------------------------------------

© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore

ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE